Incontro con Tommaso Goisis, Bianca Uberti Foppa e Chiara Bisconti

I dati emersi dalla ricerca di “Sai che puoi?” parlano chiaro: lo spazio pubblico, un tempo dato quasi per scontato, è oggi sempre più scarso e conteso. In molte città italiane – e non solo – piazze, parchi, marciapiedi e perfino panchine diventano simboli di resistenza a un modello urbano che premia la rendita e l’esclusività. Di fronte a questa trasformazione, la qualità dei servizi pubblici si rivela un argine concreto alla cosiddetta “città premium”, dove tutto è a pagamento e nulla è neutro. Difendere e valorizzare lo spazio pubblico non è solo una questione urbanistica, ma una sfida politica e culturale per il diritto alla città.